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14 Agosto 2021
Brucia l’Aspromonte e la Calabria ma dobbiamo reagire!
Comunicato Goel e Comunità progetto Sud.
Come GOEL – Gruppo Cooperativo e Comunità Progetto Sud esprimiamo indignazione, rabbia e sconcerto per i roghi che stanno incenerendo l’Aspromonte e i boschi della Calabria! Questi sono atti vili e privi di alcun senso.
La stima in Italia è che almeno il 70% degli incendi sia di origine dolosa. I roghi assurdi e fuori misura di questi giorni hanno colpito tutta la Calabria, ma in particolare l’Aspromonte. Ci auguriamo che vengano rapidamente individuati i colpevoli, ma come si fa a non avere il dubbio (per usare un eufemismo), specie nella provincia di Reggio Calabria e con un’azione così determinata e sistematica, che sia estranea la mano della ‘ndrangheta? La ‘ndrangheta, infatti, ha dimostrato ampiamente in questi anni quanto disprezzi la Calabria, l’ambiente, il proprio stesso territorio. Il Rapporto Ecomafia 2021 appena presentato da Legambiente, è eloquente.
I boschi, la natura, la biodiversità, sono l’immenso tesoro di questa regione, unico in tutta Europa, da cui può nascere un futuro di sviluppo, turismo e prosperità. Bruciarlo è l’atto più stupido e autolesionista che può essere concepito. Altro che onore e rispetto: bruciare i nostri boschi e la nostra terra, non difenderli, è infamità e indegnità senza appello. Ringraziamo le persone che in queste ore stanno lottando per estinguere le fiamme: Vigili del Fuoco, Forze dell’ordine, Protezione Civile, associazioni, semplici cittadini.
Crediamo che le nostre comunità siano costituite prevalentemente da gente perbene, onesta. Non possiamo credere, però, che nessuno sia venuto a sapere chi ha appiccato gli incendi. Chiediamo ai Calabresi veri, quelli onesti, che abitano nei centri colpiti, che hanno visto bruciare il futuro dei propri figli attraverso questi roghi, di parlare! Non è più tempo di timore e omertà. Le forze dell’ordine sono affidabili. Parlate! Riferite anche solo sospetti. Non siate complici di questo ecocidio! Di fronte a quanto sta accadendo, infame è chi non parla!
Poi ci rivolgiamo agli Enti Parco, alla Regione Calabria e al Governo per lanciare alcune proposte perché tutto ciò non accada mai più.
– Chiediamo innanzitutto di rafforzare la vigilanza e il controllo nelle nostre montagne, che debbono essere presidiate, a livello tecnologico e attraverso la presenza fisica: abbiamo bisogno di individuare i colpevoli e avere condanne esemplari, e pretendere da tutti il massimo rispetto dei nostri ecosistemi.
– Il Parco dell’Aspromonte aveva sperimentato un modello efficace di prevenzione degli incendi, avviato durante la presidenza del prof. Perna e continuato successivamente: le buone prassi debbono essere ripristinate ed estese agli altri parchi. Le comunità degli abitanti dei parchi devono essere coinvolte e responsabilizzate nella custodia del patrimonio naturale.
– Infine il tema del rimboschimento è fondamentale e strategico nella prevenzione. L’Aspromonte dovrà tornare ad essere una montagna bellissima, ma a ripiantarlo proponiamo siano gli enti del terzo settore, le imprese sociali, sotto il controllo strettissimo delle Prefetture e delle forze dell’ordine per evitare ogni forma di infiltrazioni: se qualcuno spera di gestire il business (pubblico o privato) del rimboschimento, deve essere dolorosamente deluso!
Da parte nostra, insieme a Legambiente, stiamo lavorando per provare a sviluppare soluzioni innovative per la prevenzione degli incendi e siamo disponibili a sostenere chiunque abbia intenzione di imprimere una svolta seria. Coraggio dunque, è tempo di reagire: oltre i boschi, non facciamoci bruciare anche la speranza.
Contatti
Josephine Condemi,
comunicazione@goel.coop
3938798421
Maria Pia Tucci
mariapia.tucci@comunitaprogettosud.it
+39 3930359308
GOEL – Gruppo Cooperativo è una comunità di persone, imprese e cooperative sociali, nata
nel 2003 in Calabria. Opera per il riscatto e il cambiamento della Calabria attraverso il lavoro,
la promozione sociale e un’opposizione attiva alla ‘ndrangheta, per dimostrare quanto e come
l’etica non sia solo giusta ma possa anche essere efficace. Oggi GOEL gestisce numerose
attività in campo sociale – comunità di accoglienza per minori, progetti di accoglienza di
migranti, servizi sanitari di salute mentale – e le seguenti iniziative imprenditoriali: GOEL Bio,
brand che aggrega le aziende agricole che si oppongono alla ‘ndrangheta e conferisce il
giusto prezzo ai produttori; CANGIARI, primo marchio di moda etica di fascia alta della moda
italiana; I Viaggi del GOEL, tour operator di turismo responsabile in Calabria; GOEL
Communication & Consulting, fornitore di servizi di consulenza e comunicazione alle imprese;
Campus GOEL, incubatore di impresa etica. www.goel.coop
Comunità Progetto Sud nasce nel 1976 come gruppo autogestito, di convivenza tra persone
con disabilità e no, con gli intenti di fare comunità e di costruire alternative vivibili alle forme
di istituzionalizzazione e di emarginazione esistenti. Attualmente è un gruppo di gruppi e di
reti, favorisce la diffusione di politiche di inclusione e integrazione tra soggetti differenti; cura
la tutela dei diritti di cittadinanza; sollecita esperienze di vita solidale; sperimenta servizi
innovativi; realizza progetti di economia sociale, di contrasto alle mafie e di promozione della
giustizia. Radicata nel contesto calabrese coopera con molteplici realtà italiane e straniere al
fine di potenziare il protagonismo e le soggettualità dei variegati mondi vitali della società e in
particolare accompagna percorsi di empowerment di persone e gruppi vulnerabili.
https://www.comunitaprogettosud.it
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