< Torna alle news

Condividi

Ben(i)tornati, storia di 100 spazi recuperati e restituiti alla collettività

Da https://www.secondowelfare.it.
Sabato 1° ottobre
all’insegna della decima Giornata europea delle fondazioni promossa da Philea – Philanthropy Europe Association), il network europeo delle associazioni nazionali di fondazioni, per far conoscere a un pubblico più ampio la missione e l’opera delle organizzazioni filantropiche. Ogni anno questa giornata è vissuta dalle fondazioni e dai territori come occasione per incontrarsi e scoprire cose nuove o rinnovate – luoghi, opere d’arte, progetti sociali, musica, servizi – grazie al contributo degli enti filantropici.

Da diversi anni Acri (associazione che raggruppa le 86 Fondazioni di origine bancaria italiane) e Assifero (associazione italiana delle fondazioni ed enti filantropici) promuovono iniziative speciali per celebrare la ricorrenza: nel 2020 erano stati organizzati un concorso fotografico e un concerto simultaneo in 50 città italiane, nel 2021 il disegno di una mamma che allaccia le scarpe a un bimbo sorridente era apparso in 140 murales sparsi in tutta Italia.

Quest’anno Acri e Assifero promuovono Ben(i)tornati. Gesti quotidiani di rigenerazione, un’iniziativa che coinvolge oltre 100 luoghi “rigenerati” in tutta Italia da fondazioni e società civile.

Luoghi e processi rigenerati che vogliono farsi conoscere

Vigne abbandonate, poli industriali, scolastici e culturali dismessi, beni confiscati alla criminalità organizzata, parchi e aree boschive abbandonati. Sono tutti luoghi che sono stati recuperati e restituiti alle persone che ci vivono intorno: una ex banca che diventa “Città dei Talenti” per bambini e ragazzi, un’edicola abbandonata che diventa Portineria di comunità, e tanto altro ancora.

Ben(i)tornati non celebra solo la rigenerazione di luoghi, ma anche di relazioni, attività e processi: laboratori di riciclo, iniziative di recupero del cibo invenduto, progetti di educazione alla sostenibilità. Nella giornata di sabato saranno organizzati eventi e laboratori per far conoscere alla cittadinanza queste iniziative (l’elenco completo si trova sul sito).

Questi gesti di rigenerazione appartengono già all’intera comunità: i processi descritti vedono infatti come attori indispensabili (e, spesso, entusiasti) associazioni di quartiere, cooperative sociali, comitati e gruppi di cittadini, attori privati che hanno interesse a promuovere il benessere dei territori in cui operano. In queste reti complesse e articolate le fondazioni assumono sempre più il compito di offrire spazi e modi di incontro affinché tutti gli attori possano collaborare per raggiungere obiettivi di inclusione sociale, anche grazie alle risorse – economiche, umane, di competenze – garantite dalle fondazioni stesse (è un tema che abbiamo approfondito a più riprese nel Quarto e nel Quinto Rapporto sul secondo welfare in Italia).

Rigenerazione come cura sostenibile di luoghi e comunità

Acri e Assifero hanno declinato in questo modo il tema scelto per la Giornata europea delle fondazioni 2022, ovvero la sostenibilità ambientale e sociale.

Come sottolinea Francesco Profumo, presidente di Acri: «Sostenibilità significa ripensare il modo in cui produciamo nuovi beni e trasformiamo i luoghi in cui viviamo. (…) I Ben(i)tornati sono la testimonianza di un impegno e di un percorso quotidiano che le fondazioni realizzano insieme alle realtà attive sui territori, verso un Paese sostenibile e inclusivo, che si prenda cura del bene comune, dell’ambiente, delle persone e delle comunità». I luoghi della comunità sono dunque al centro della rigenerazione e possono svolgere un ruolo cruciale anche nel perseguire gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (ne avevamo parlato anche qui).

Proprio in questo senso Stefania Mancini, presidente di Assifero, richiama «il prezioso lavoro delle fondazioni di comunità, piattaforme fondamentali alla messa in rete di istituzioni locali e organizzazioni del Terzo settore, necessaria per affrontare le complesse sfide sociali, economiche, climatiche e culturali che caratterizzano la nostra attualità».

Condividi

Altri articoli

Send this to a friend