Condividi
30 Gennaio 2023
Poli Civici: “Fare strategie e politiche, abitate dalle realtà di Roma”
Sono 6.250 le realtà sociali attive e reattive a Roma, una su tre in campo con progetti di autoreddito, produzione, trasformazione e consumi. E poi i loro nodi, circa 21 aggregazioni multilivello, dall’Esquilino a la Pisana, da Spinaceto a Montesacro, dal Quarticciolo a Corviale, da Tor Sapienza a Cinecittà, dal Tufello a Tor Bella Monaca, che garantiscono – anche in fasi difficili come quelle della pandemia e quella attuale del caro bollette – coesione, servizi, una dimensione di partecipazione e comunità che le istituzioni cittadine difficilmente intercettano. Sono questi i protagonisti della ricerca “Reti di mutualismo e poli civici a Roma”, presentata in Campidoglio dall’Associazione Fairwatch, il Laboratorio degli studi urbani Labsus dell’Università di Roma la Sapienza, con il sostegno del programma “Periferiacapitale” della Fondazione Charlemagne, e che contiene una proposta: creare, in collaborazione con l’Amministrazione capitolina e le istituzioni del territorio, veri e propri “Poli civici” per rafforzare l’offerta di servizi, le opportunità di formazione e lavoro, le potenzialità culturali e mutualistiche a partire da quelle già attivate in modo autonomo dalle realtà intervistate.
“I dati della nostra ricerca – ha spiegato Troisi – dimostrano che la progettualità dei Poli civici è già in atto in città, ma c’è bisogno da parte dell’amministrazione di ascolto, di approfondimento e di conoscenza di strumenti”.
L’invito, da parte di Stefania Mancini “e della Fondazione Charlemagne è ai quattro assessori strategici per questi progetti – Catarci, Funari, Gotor e Zevi – di lavorare insieme e di lavorare insieme a noi. Di non moltiplicare i progetti ma di fare strategie, politiche, abitate dalla realtà che questa città la tengono in piedi, come la pandemia ha fatto emergere”.
(Stefania Mancini, Consigliere di Fondazione Charlemagne)
Articolo completo:
https://www.repubblica.it/solidarieta/diritti-umani/2023/01/28/
L’ebook è scaricabile gratis, qui:
Comune-info/Reti-di-mutualismo-e-poli-civici-a-Roma.pdf
Condividi