fondo
FUOCOAMMARE
Comitato di gestione: Stefania Mancini (presidente), Pietro Bartolo, Giuseppe Del Volgo.
Comitato direttivo: Gianfranco Rosi (presidente), Donatella Palermo, Roberto Cicutto, Serge Lalou.
Il Fondo “Fuocoammare per Lampedusa” è stato creato sulla scia del film Fuocoammare – dopo aver vinto l’Orso d’oro del Festival di Berlino – presso Fondazione per il Dono (FIDO – http://www.perildono.it/i-fondi/).
Fondamentali sono stati l’entusiasmo delle persone dopo il film, i valori che ha cercato di trasmettere e il ruolo di Pietro Bartolo che ha passato più di 28 anni salvando le vite delle persone migranti che arrivavano o passavano per Lampedusa. Queste le ragioni principali che hanno permesso di creare un fondo che potesse ricevere donazioni in favore delle persone migranti. Fino ad ora abbiamo raccolto oltre 280.000 € che abbiamo speso o stiamo spendendo su alcuni progetti.
Lo scopo principale del Fondo è quello di migliorare la qualità della vita e dei servizi che Lampedusa offre ai suoi abitanti e agli immigrati ma anche di sostenere le persone che sono costrette ad abbandonare le loro comunità a causa del terrorismo, della povertà, della siccità, della guerra.
Il Fondo cerca di promuovere progetti e iniziative, sia culturali (campagne di adovcacy) che sociosanitari, facendo particolare attenzione ai servizi sanitari e sociali per garantire dignità e contrastare la grande sofferenza dei migranti. Ogni iniziativa cerca infatti di incoraggiare quei valori della dignità umana in cui i promotori del Fondo si riconoscono, così come tutti coloro che contribuiscono con le proprie donazioni.
La gestione del Fondo vede un forte coinvolgimento della Fondazione Charlemagne (www.fondazionecharlemagne.org) che ha una lunga esperienza in collaborazione con e per altre fondazioni.
Progetti finanziati dal Fondo Fuocoammare:
Il progetto “Fuocoammare: nuovo linguaggio e nuove progettualità per “i diritti dell’uomo” vede la regia di Fondazione Charlemagne che a titolo gratuito individua progetti che rientrano negli scopi del Fondo, gestisce la valutazione degli stessi operando un monitoraggio affinché le donazioni rispecchino sia i valori del fondo che le volontà dei donatori si concentra su tre aree:
- Salute e accesso alle cure sanitarie per i migranti e non, che risiedono in Italia o in paesi in guerra e che hanno bisogno di cure sanitarie fornite solo nei paesi europei.
- Formazione, istruzione, e inserimento lavorativo per giovani, specialmente se provenienti da paesi con contesti difficili.
- Campagne di sensibilizzazione e consapevolezza, difesa e promozione dei diritti umani e di anti-discriminazione.
Tutto questo in un ampio contesto geografico: dall’Iraq al Nord Africa, ai paesi dell’Europa che sono obiettivo dei processi migratori.
In particolare sino ad oggi i fondi sono stati destinati a:
- Centro Diurno di Riabilitazione Psichiatrica di Lampedusa: abbiamo collaborato con il dipartimento di Salute Mentale della ASP di Palermo nell’organizzazione di un viaggio in Toscana con un soggiorno presso “Il Ciocco – The living Mountain”, sia per gli utenti del Centro Diurno che per i loro familiari. Vacanza che ha permesso loro di realizzare attività in mezzo alla natura: un percorso riabilitativo e di socialità che ha apportato grande beneficio in termini di consapevolezza delle proprie abilità.
- Assocazione Kim (http://www.associazionekim.it/) che dal 1997 è la risposta concreta all’emergenza sanitaria di bambini gravemente malati o che hanno bisogno di un intervento tempestivo. Il progetto “Risposta all’emergenza sanitaria”, si concentra su bambini malati stranieri, provenienti da paesi in guerra, o bambini italiani in stato di povertà, che non possono accedere a strutture ospedaliere adeguate nelle regioni di provenienza. L’aiuto della Kim è fondamentale per le diverse fasi: dalla richiesta d’aiuto (sia attraverso vie istituzionali che a livello spontaneo) alle procedure d’ingresso in Italia e all’organizzazione del viaggio sia per il bambino che per il familiare che lo accompagna.
- Fondazione Meyer di Firenze (http://www.fondazionemeyer.it/), supportiamo il loro programma “Bambini nel Mondo” che mira a portare le competenze specialistiche dell’Ospedale in ambito pediatrico ovunque sia necessario. Per esempio, l’Ospedale Meyer ha stipulato un accordo di collaborazione con l’Ospedale pediatrico Bashir Hamze in Tunisi, che accoglie e cura i bambini che arrivano da tutta l’area del Nord-Africa.
- Destinazione Minori (http://www.destinazioneminori.it/), è una Onlus con sede a Roma che ha come scopo la tutela e l’ascolto dei minori. Si avvale di una équipe interdisciplinare (avvocati, medici, psicologi, ecc.) che opera a tutela e sostegno dell’infanzia, adolescenza e giovane età adulta nell’ambito dell’attività giudiziaria minorile e familiare.
- Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione – ASGI (https://www.asgi.it/) che dal 1990 opera in maniera attiva per la difesa dei migranti. In questo momento, e insieme alla Fondazione Haiku (http://www.fondazionehaikulugano.org/), sosteniamo “Oltre il Confine. Misure di contrasto alle politiche di esternalizzazione” progetto che mira a creare una risposta alle recenti politiche europee in materia di contrasto all’immigrazione irregolare e di contenimento dei flussi migratori. L’obiettivo è quello di osservare e sperimentare azioni che possano tutelare i migranti da forme di discriminazione istituzionale con conseguente violazione dei diritti fondamentali dei migranti, sia in Europa che in Africa. Per garantire questo monitoraggio e tutelare i diritti dei migranti, ASGI intende creare una rete con le associazioni della società civile locale, concentrandosi in Gambia, Mali, Marocco, Niger, Nigeria e Tunisia.
- Progetto Shikhan: nel Kurdistan Iracheno stiamo finanziando la costruzione di una scuola per le vittime abusate dalla violenza di Daesh.
- Mediterranea -Saving Humans: donazione alla realtà sorta dal basso arrivata, che si avvale di una imbarcazione. È un’azione non governativa che condivide gli stessi valori del Fondo Fuocoammare. La nave di Mediterranea svolge un’azione di monitoraggio e di eventuale soccorso.
Bonifici Individuali
Come Fondo abbiamo effettuato anche una serie di bonifici destinati a singoli individui al fine di aiutare persone in situazioni particolari per fare fronte a determinate spese che generalmente le fondazioni non sostengono: cure sanitarie, acquisto di abiti, spese di iscrizioni a corsi professionali, per la patente, acquisti di beni materiali utili all’integrazione e alla formazione.
In particolare:
Inas, una bambina irachena che grazie alla Kim e al Fondo Fuocoammare è riuscita a venire in Italia da Mosul per un consulto medico fondamentale per la sua crescita. Al confine tra il Libano e la Siria, abbiamo permesso l’acquisto di una barca per una famiglia di pescatori. Abbiamo voluto affiancare un giovane nel suo percorso di reinserimento post detenzione con l’iscrizione alla scuola guida e le spese relative all’affitto della casa per un primo periodo di autonomia abitativa. Stessa cosa per un ragazzo immigrato che dopo Lampedusa è andato in Finlandia, a cui abbiamo destinato una donazione per iscriversi al corso di cucina.
Altri contributi sono stati quelli ad alcune donne arrivate a Lampedusa: in particolare una mamma il cui figlio è nato dopo lo sbarco proprio grazie al dr. Bartolo; ed inoltre un madre di due bambini per l’acquisto di beni primari e l’educazione dei rispettivi figli.